Realizzazione del nuovo polo scolastico 0-6 anni e e scuola primaria in Via Valdaso - Comune di Pedaso
Realizzazione del nuovo polo scolastico in Via Valdaso - Comune di Pedaso
Migliorie proposte per l’esecuzione dei lavori di realizzazione dei nuovi poli scolastici:
- Implementazione della metodologia BIM
- Qualifica del supporto tecnico per lo sviluppo del progetto con approccio BIM. I fattori premianti saranno la dimostrazione della multidisciplinarietà e della dimostrazione di aver applicato processi di progettazione integrata in BIM (architettura, strutture, impianti, arredi, cantiere). Nei servizi presentati bisogna dimostrare la creazione di una riproduzione virtuale 3D dell’edificio in singoli modelli disciplinari, e dimostrazione della verifica delle interferenze geometriche. Dallo stesso dovrà essere dedotta l’implementazione in 4D (analisi temporale): bisogna dimostrare che nel modello vengono implementate in maniera dettagliata le fasi di costruzione/demolizione per avere il massimo controllo sui tempi di realizzazione e interferenze. Ulteriore punteggio premiante sarà attribuito per chi dimostra di aver implementato anche il 5D (analisi dei costi) che possono essere verificati collegando le voci di computo alle quantità estratte dal modello che verranno automaticamente aggiornate dopo ogni modifica.
- Organizzazione del cantiere
- Organizzazione dei lavori in ragione della viabilità pubblica al fine di rendere minimo il disagio alla cittadinanza ed alla utenza della vicina scuola L.da Vinci. Organizzazione del cantiere e delle lavorazioni in ragione del rumore al fine di evitare il disagio alle attività didattiche della vicina scuola primaria di primo grado L.da Vinci .
- Scelta dei materiali – DNHS
- L’operatore Economico dovrà ottemperare al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH), come definito dal Regolamento UE 852/2020, dal Regolamento (UE) 2021/241 e come esplicitato dalla Comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 1054 (Orientamenti tecnici sull’applicazione del citato principio, a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza). L’Operatore Economico dovrà dimostrare di avvalersi di materiali che qualitativamente,
prestazionalmente e tecnicamente soddisfino i criteri riferiti alla “Green Public Procurement” (efficienza e risparmio nell’uso delle risorse, riduzione CO2 e riduzione uso sostanze pericolose).
- L’operatore Economico dovrà ottemperare al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH), come definito dal Regolamento UE 852/2020, dal Regolamento (UE) 2021/241 e come esplicitato dalla Comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 1054 (Orientamenti tecnici sull’applicazione del citato principio, a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza). L’Operatore Economico dovrà dimostrare di avvalersi di materiali che qualitativamente,
- Adattabilità ambientale del progetto – sistemazioni a verde e miglioramento della fruibilità delle aree esterne destinate al gioco e allo sport.