ERAP MARCHE – PRESIDIO DI ANCONA
Migliorie proposte per l’esecuzione dei lavori:
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- Maggiori livelli di tutela della salute, sicurezza e legalità nel cantiere
- Miglioramento qualitativo ed estetico dei materiali di finitura degli alloggi
- Ottimizzazione dell’accantieramento
- Riduzione dei disagi alla popolazione residente ed al traffico veicolare e pedonale
In questa offerta tecnica è stata eseguita una analisi dettagliata delle aree attraverso l’ausilio del drone Phantom 4 pro della DJI, per studiare, attraverso immagini dall’alto la migliore organizzazione del cantiere da mettere in atto per garantire elevati standard di sicurezza e ridurre l’impatto del cantiere verso le aree circostanti.
La tecnologia e la rielaborazione grafica delle immagini, con modelli BIM (Building Information Modeling) ha consentito di ottenere i 40 punti previsti per l’organizzazione e gestione del cantiere.
Sulla base della nube di punti, e successiva rielaborazione BIM, è stata impostata anche la parte del miglioramento qualitativo dei materiali e della sistemazione esterna e degli alloggi.
La modellazione 3D, il fotoritocco, i render e i fotoinserimenti hanno avuto un impatto dirett sulla commissione esaminatrice, che ci ha premiato non solo per le proposte tecniche, ma anche per la immediatezza e chiarezza espositiva.
L’impatto grafico è stato emozionante, ed il risultato è stato altrettanto gratificante, classificandoci primi nella graduatoria tecnica su 50 imprese partecipanti e restandoci anche dopo l’apertura dell’offerta economica.
In questa proposta la tecnologia a supporto della competenza è stata l’arma vincente, ha permesso di studiare e risolvere diverse problematiche che in alternativa difficilmente potevano essere analizzate.
“Lo studio è il padre della competenza” (Simon de Bignicourt)