Progettazione esecutiva per l'adeguamento sismico dell’ ITIS “Merloni” di Fabriano (AN)
Progettazione esecutiva per l'adeguamento sismico dell’ ITIS “Merloni” di Fabriano (AN)
La presente commessa riguarda la progettazione esecutiva per l’adeguamento sismico dell’ITIS MERLONI DI Fabriano in Provincia di Ancona.
Il complesso scolastico è costituito da 5 edifici adiacenti di forma irregolare sia in pianta che in altezza, realizzati tra gli anni 60 e 70.
CORPO A
Al fine di ridurre al minimo la domanda sulle strutture esistenti, e quindi i provvedimenti da prendere sulle stesse, l’intervento è basato sulla protezione sismica mediante dissipazione supplementare di energia. L’adeguamento sismico è quindi conseguito con alcuni interventi locali che completano quello principale, che prevede la realizzazione di strutture esterne separate che fungano da contrasto e controventi di parete.
Allo stato di progetto, la struttura principale dell’edificio è collegata alle strutture di contrasto e ciascun orizzontamento è collegato con quello superiore mediante dispositivi antisismici con dissipatori viscosi: in fase sismica, lo spostamento relativo dovuto alla differente risposta dinamica tra la costruzione esistente ed i contrasti e tra i diversi impalcati, attiva il meccanismo di tipo cilindro/pistone dei dispositivi, in cui la laminazione di un fluido attraverso un idoneo circuito idraulico permette la dissipazione di energia.
Le strutture di contrasto ed i controventi sono posizionati in pianta nel modo più omogeneo possibile, ma senza creare interferenze dal punto di vista architettonico-funzionale. Tutte le nuove strutture si estendono da cielo a terra, fondate su nuovi plinti su micropali; le strutture di contrasto sono realizzate in c.a. con sezione resistente a “V”, pensata per offrire sufficiente rigidezza e minimo impatto visivo, mentre i controventi sono costituiti da tubolari in acciaio disposti a “V” rovescia nella prima elevazione e a “V” nella seconda.
I dispositivi viscosi sono posizionati orizzontalmente, in corrispondenza dei solai di piano. Non essendo dotati di rigidezza elastica, permettono di introdurre smorzamento aggiuntivo senza aumentare la rigidezza del sistema: le caratteristiche di progetto sono state tarate al fine di massimizzare l’energia dissipata minimizzando le forze scambiate tra le strutture di contrasto e quelle esistenti.
CARTIERA
Per la Cartiera si prevede la realizzazione di un nuovo sistema di controventamento atto a regolarizzare il comportamento statico e sismico dell’edificio e ad assorbire la gran parte delle azioni orizzontali: l’intervento è necessario in quanto la struttura presenta uno schema statico caratteristico, connotato principalmente dai portali di copertura della porzione a doppio volume, più deformabili, e dalla retrostante porzione di fabbricato più bassa, più rigida ma eccentrica.
L’intervento deve solo puntualmente essere completato con la risoluzione di singole carenze di capacità degli elementi in c.a. esistenti, operata tramite applicazione di fibre carbonio o profili metallici.
PALESTRA
Per quanto riguarda la Palestra, ai fini dell’adeguamento sismico è sufficiente intervenire localmente su alcuni elementi strutturali al fine di risolvere singole carenze di capacità: si prevede però di realizzare un controventamento di piano in copertura mediante nuovi elementi di carpenteria metallica ad integrazione delle esistenti capriate. Visto lo stato di ammaloramento dell’orditura secondaria della copertura si prevede inoltre la sostituzione della stessa e del pannello accoppiato superiore.
Al fine di risolvere le criticità legate a possibili fenomeni di martellamento con la copertura dell’adiacente corpo di collegamento, si prevede di operare mediante la creazione di un nuovo giunto sismico adeguato mediante il taglio di una fascia dell’orizzontamento in questione e la realizzazione di un appoggio scorrevole con il rispetto del franco necessario.