Riqualificazione aree dismesse RFI nella zona retrostante la stazione ferroviaria, viabilità carrabile, pista ciclabile, percorso pedonale, prolungamento sottopasso pedonale, pubblica illuminazione
Riqualificazione aree dismesse - Comune di Trani
Migliorie proposte sui lavori di miglioramento:
- Metodologia per la gestione e l’esecuzione delle attività
- organizzazione delle squadre di intervento e approccio metodologico per l’esecuzione delle attività di cantierizzazione in funzione dei diversi possibili scenari di intervento;
- dimostrazione di immediata disponibilità di mezzi e attrezzature che si intendono adottare;
- flessibilità e reattività della struttura organizzativa con adattamento alle priorità espresse, di volta in volta, dalla Stazione Appaltante, anche nel caso di eventuali sovraccarichi di attività comportanti lo svolgimento di più task in parallelo.
- Possesso di certificazioni riferite al settore EA 28
- Possesso della certificazione di un sistema di gestione per la responsabilità sociale conforme alla norma SA 8000:2014;
- Possesso della certificazione di un sistema di gestione per la salute e la sicurezza dei lavoratori conforme alla norma UNI ISO 45001:2018;
- Possesso della certificazione di un sistema di gestione per la parità di genere conforme alla norma UNI PdR 125:2022;
- Riduzione impatto del cantiere sull’ambiente circostante e sul flusso pedonale e veicolare
- Gestione della fase esecutiva mediante la razionalizzazione degli interventi con riferimento alle fasi realizzative, all’organizzazione del cantiere, agli aspetti della sicurezza minimizzando il disagio alla popolazione oggetto degli interventi, tramite la limitazione del rumore, polveri, fango sulle vie e strade, alla eliminazione delle interferenze in riferimento all’ubicazione del
cantiere. Ottimizzazione della gestione dei prodotti derivanti dall’attività di scavo, demolizione ed altro, in modo da ridurre, dove possibile, la quota dei rifiuti dal cantiere mediante reimpiego o recupero. - Previsione di organizzare la commessa secondo tecniche di riduzione dell’impatto ambientale complessivo; nel dettaglio:
• Modalità di gestione dei rifiuti, del materiale delle demolizioni, e delle terre da scavo.
• Criteri, metodologie e tempistiche per garantire la sicurezza nell’esecuzione dei lavori;
• Eventuali protocolli acustici e di abbattimento delle polveri nelle demolizioni;
• Ulteriori accorgimenti finalizzati a mitigare l’impatto dei lavori sull’ambiente circostante.
- Gestione della fase esecutiva mediante la razionalizzazione degli interventi con riferimento alle fasi realizzative, all’organizzazione del cantiere, agli aspetti della sicurezza minimizzando il disagio alla popolazione oggetto degli interventi, tramite la limitazione del rumore, polveri, fango sulle vie e strade, alla eliminazione delle interferenze in riferimento all’ubicazione del
- Organizzazione attività di progettazione e gestione dei processi
- Modalità operativa di analisi ed interfaccia tra il gruppo di progettazione e le imprese di costruzione allo scopo di assicurare che ogni aspetto tecnico di dettaglio progettuale sia frutto di una attenta valutazione condivisa in grado di scongiurare errori e/o ritardi di esecuzione ed utili alla restituzione di disegni di cantiere ed “as built”. Modalità operative che si intendono proporre al fine di migliorare l’interazione con la Stazione appaltante mediante procedure gestionali, metodi e strumenti finalizzati al controllo e verifica dell’andamento dell’appalto (raccolta organizzata, tracciabilità, accesso in sicurezza alla condivisione dei dati) anche mediante tecnologia Building Information Modeling (B.I.M.).
- Ottimizzazione interferenze linea RFI in esercizio
- Verrà valutata l’ottimizzazione delle fasi dei lavori, tese al mantenimento di elevati livelli di servizio per la fruizione pedonale del sottopasso e per l’esercizio della linea ferroviaria.
- Opere di manutenzione
- Proposte migliorative tendenti alla riduzione dei costi di utilizzazione e degli oneri manutentivi a carico dell’Ente appaltante.
- Clausole premiali previste dal PNRR: pari opportunità generazionale e di genere
- Clausole premiali previste dal PNRR: flessibilità e organizzazione del lavoro
- Criteri premianti: capacità tecnica dei progettisti (rif. punto 2.6.1. Allegato al DM 11 ottobre 2017)
- Professionisti BIM ai sensi della Norma UNI 11337-7:2018 per l’industria delle costruzioni