Riqualificazione compendio immobiliare pubblico sito in Velletri con destinazione ad uffici giudiziari
Riqualificazione compendio immobiliare pubblico sito in Velletri con destinazione ad uffici giudiziari
Migliorie proposte per l’esecuzione dei lavori destinati a uffici giudiziari:
- USO DI TECNICHE BIM (Building Information Modeling).
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: Professionalità e adeguatezza dell’offerta sulla proposta di uso di tecniche di BIM (Building Information Modeling), in fase di progettazione e di esecuzione.
- SCELTA DEI MATERIALI – MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: Adozione di soluzioni propositive volte alla scelta di criteri che garantiscono obiettivi più performanti rispetto ai minimi imposti dalle vigenti Norme (CAM), per le diverse categorie merceologiche.
- SCELTA DEI MATERIALI – DNHS
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: L’operatore Economico dovrà ottemperare al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH), come definito dal Regolamento UE 852/2020, dal Regolamento (UE) 2021/241 e come esplicitato dalla Comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 1054 (Orientamenti tecnici sull’applicazione del citato principio, a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza). L’Operatore Economico dovrà dimostrare di reimpiegare o riutilizzare i materiali dismessi
durante l’appalto in una percentuale superiore al 5% rispetto al minimo stabilito (pari al 70%), avvalersi di materiali che qualitativamente, prestazionalmente e tecnicamente soddisfino i criteri riferiti alla “Green Public Procurement” (efficienza e risparmio nell’uso delle risorse, riduzione CO2 e riduzione uso sostanze pericolose).
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: L’operatore Economico dovrà ottemperare al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH), come definito dal Regolamento UE 852/2020, dal Regolamento (UE) 2021/241 e come esplicitato dalla Comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 1054 (Orientamenti tecnici sull’applicazione del citato principio, a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza). L’Operatore Economico dovrà dimostrare di reimpiegare o riutilizzare i materiali dismessi
- SOLUZIONI TECNICO-IMPIANTISTICHE
- Proposte migliorative o integrative, con invarianza dell’importo a base d’asta, degli impianti tecnologici, rispetto al contenuto del progetto definitivo posto a base di gara, relativamente ai requisiti di cui al D.lgs. 192/05 coordinato con D.lgs 48/20, ovvero , finalizzate all’adeguamento alle nuove tecnologie e al risparmio energetico e idrico (secondo i criteri ambientali minimi del D.M. 11/10/2017).
Utilizzo di FER (Fonti energia rinnovabili) per il miglioramento della prestazione energetica al fine di ottenere percentuali superiori al 3%, specificando il modo con cui si intendono conseguire gli obiettivi di efficienza energetica stabiliti nel Piano integrato per l’energia e il clima. Ottimizzazione e riduzione dei consumi energetici.
- Proposte migliorative o integrative, con invarianza dell’importo a base d’asta, degli impianti tecnologici, rispetto al contenuto del progetto definitivo posto a base di gara, relativamente ai requisiti di cui al D.lgs. 192/05 coordinato con D.lgs 48/20, ovvero , finalizzate all’adeguamento alle nuove tecnologie e al risparmio energetico e idrico (secondo i criteri ambientali minimi del D.M. 11/10/2017).
- RESILIENZA DEGLI IMPIANTI
- L’Operatore Economico dovrà indicare le capacità degli impianti di adattarsi alle variazioni nel breve e medio termine, a seguito di modifiche distributive e/o implementazione dell’organigramma, per garantire il soddisfacimento delle future esigenze dei fruitori coinvolti.
- ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI E ATTIVITA DI CANTIERE
- Proposte integrative all’organizzazione del cantiere e all’esecuzione dei lavori, finalizzate a ridurre le interferenze tra l’esecuzione dei lavori in appalto e lo svolgimento delle attività pubbliche effettuate nelle aree di intervento e limitrofe, (maestranze, personale dell’Amministrazione, pubblico fruitore …). Redazione di adeguato programma delle attività, allocazione delle risorse in termini d’opera e manodopera, esecuzione di quota parte del lavoro notturno e nei giorni festivi per soddisfare specifiche esigenze funzionali.